I gatti sono animali affascinanti e dalla forte personalità. Indipendenti e atletici, sono socievoli, amano giocare, affrontare nuove avventure e rincorrere oggetti di ogni tipo.
Ti è mai capitato di osservare il micio mentre insegue la sua coda? La scena, presentata così, può sembrare anche comica, ma in realtà, dietro un semplice gioco può celarsi un problema non da poco.
Cerchiamo di capire insieme quali sono i motivi che spingono il gatto a comportarsi così e come evitare che diventi una cattiva abitudine.
Perché il gatto insegue la coda?
Per natura, i gatti sono degli abili cacciatori e conservano questo istinto per tutta la vita. Trovano divertente un filo che pende dal tuo maglione oppure un oggetto che cade a terra.
Si interessano di tutto ciò che per loro è nuovo e merita di essere esplorato. Quando sono cuccioli la coda diventa improvvisamente oggetto di attenzione: ci giocano, la inseguono e la prendono a morsi.
Se il gattino non presenta ferite e sanguinamenti, non temere. Nei primi mesi di vita è assolutamente normale: il micio sta solo cercando di scoprire il proprio corpo e di scaricare un po’ di energie accumulate durante l’arco della giornata
Nei gatti adulti, invece, questo comportamento può non essere altrettanto normale, ma sintomo di una stereotipia.
L’atteggiamento compulsivo può nascondere diverse problematiche tra cui: parassiti e allergeni, stress, pulci, traumi oppure malattie come l’artrite. Analizziamo i casi uno per uno.
Lo stress è una delle cause principali, ecco perché.
Un improvviso cambiamento (un trasloco, l’arrivo di un altro animale domestico o di un bebè) può creare una situazione di stress e ansia nel tuo gatto e tra i tanti comportamenti assurdi c’è anche l’autolesionismo.
Inseguire la coda può rappresentare un diversivo per scacciare via la noia di una vita senza stimoli e piuttosto sedentaria.
Gioco e esplorazione
Un improvviso cambiamento (un trasloco, l’arrivo di un altro animale domestico o di un bebè) può creare una situazione di stress e ansia nel tuo gatto e tra i tanti comportamenti assurdi c’è anche l’autolesionismo.
Inseguire la coda può rappresentare un diversivo per scacciare via la noia di una vita senza stimoli e piuttosto sedentaria.
Le pulci posso portare il gatto a mordersi la coda
Prima di allarmarti, verifica che il tuo gatto non abbia le pulci. Questi piccoli parassiti infestanti sono la principale causa di irritazioni e di prurito insopportabile.
Spesso colonizzano proprio la parte finale del corpo, comportando un enorme fastidio che costringe il gatto ad inseguire la coda e a mordicchiarla fino a farla sanguinare.
Il rischio è quello di incorrere in un’infezione seria, la cui cura prevede unguenti a base antibiotica e fasciature. Insomma una tortura per il tuo animale domestico!
Ti consiglio di prestare attenzione anche alle allergie alimentari e alla tigna, un particolare fungo che attacca la coda del gatto.
Quando preoccuparsi se il gatto insegue la sua coda o la attacca?
Alcuni atteggiamenti sono indice di qualcosa di grave che dovrebbe subito metterti in allarme. Consulta il veterinario di fiducia in presenza di un comportamento compulsivo e senza uno scopo apparente.
Per aiutare il medico ad effettuare una corretta e più rapida diagnosi, cerca di osservare bene le abitudini del tuo gatto.
Controlla se la coda presenta una piccola lesione, causata da un incidente domestico come la chiusura improvvisa di una porta, un passaggio troppo stretto o una lotta tra felini.
Il dolore a volte è talmente insopportabile da costringere l’animale ad inseguire la coda, mordendola con violenza fino a farla sanguinare, sperando che il malessere passi.
Quando diventa un’abitudine e inizia a mancare del pelo nell’area maltrattata, sii tempestivo per evitare di mettere a repentaglio la salute del tuo amico a quattro zampe.
Nel frattempo, mentre attendi un appuntamento con l’etologo o il veterinario di fiducia, cerca di evitare degli eventi stressanti per il micio e di arricchire le sue giornate con diversi stimoli, occupandoti maggiormente di lui.
Spesso, il gatto con il suo comportamento intende lanciarti dei segnali per catturare la tua attenzione.
Cosa fare se il gatto insegue la sua coda?
Avrai di certo intuito che, qualunque sia la ragione che spinga il tuo gatto adulto ad inseguire la sua coda, non è da sottovalutare.
Il sanguinamento è uno dei segnali più evidenti di questo comportamento strano del micio.
Cosa puoi fare?
A volte basta solo incoraggiare l’animale ad una vita più attiva e ricca di stimoli. Nei casi più gravi, invece, è possibile agire diversamente.
Aiutarlo a superare lo stress
La gestione dello stress ha un’importanza da non sottovalutare. I gatti sono abitudinari, per cui il più piccolo cambiamento può confonderli e spaventarli.
Ad esempio l’arrivo di un neonato in casa o di un altro animale domestico può causare reazioni differenti: sviluppare gelosia e aggressività oppure tristezza, solitudine e malinconia.
In entrambi i casi, il gatto sta tentando di attirare la tua attenzione, motivo per cui si morde la coda.
Cerca di non aumentare il suo senso di abbandono, ma anzi rendilo partecipe della vita quotidiana. Riservagli delle attenzioni, non fargli mancare le coccole e stimolalo con delle attività di interesse.
Inoltre, prova il diffusore di feromoni FELIWAY in grado di alleviare la sensazione di stress nel gatto. Dall’effetto calmante, contribuisce a garantire il massimo benessere del micio, impedendo anche comportamenti come marcature urinarie, graffiature o conflitti.
Giocare con lui
Passare del tempo con il tuo gatto può solo fare bene ad entrambi. Cosa vuol dire? Sia tu che lui potrete beneficiare dei vantaggi della rispettiva compagnia.
Lasciatevi alle spalle le difficoltà di una giornata pesante e dedicatevi l’uno all’altro vivendo dei momenti di assoluto relax e divertimento.
Per aumentarne la vivacità, acquista dei giochi, un tiragraffi, dei trespoli o ancora inventa un diversivo con del materiale disponibile in casa. Sai benissimo che ai gatti basta davvero poco per essere felici!
Passa più tempo con lui, inventa dei giochi che possano stimolare la sua curiosità e mantenerlo mentalmente vispo.
Trova del tempo per le coccole e per fargli sentire il tuo affetto.
E se il gatto dovesse essere anziano?
Di norma, non è consigliabile aumentare di troppo l’attività motoria e le ore di gioco, ma potresti trascorrere dei momenti di relax assieme e proporgli del crocchette per gatti di suo gradimento, senza dimenticare le regole basilari della sua dieta!
Utilizzare un buon antipulci
Qualora la parte finale della coda dovesse essere infestata da pulci, utilizza un buon prodotto che ne impedisca la riproduzione.
La maggior parte delle soluzioni sono sotto forma liquida e vanno applicate, mediante una speciale pipetta, direttamente sulla nuca dopo aver allargato il pelo.
In alcuni casi puoi anche utilizzare un collare antipulci che terrà lontani i parassiti dal tuo micio.
Prima, però, rivolgiti al veterinario di fiducia: egli provvederà alla prescrizione di una cura mirata, a base di antibiotici. Il medicinale potrebbe essere sia in forma topica che orale.
Portarlo dal veterinario
Il veterinario può salvare la vita del tuo amico a quattro zampe, impedendo che l’infezione da parassiti, la lesione o altra patologia possano mettere a repentaglio gravemente la sua salute.
Il tuo supporto è fondamentale. Una pre-diagnosi può aiutare a ridurre i tempi per riconoscere il problema.
In presenza di parassiti, abbiamo visto che un buon antipulci e un antibiotico possono essere efficaci per alleviare il disturbo e impedire che il gatto insegua la sua coda, mordendola.
Nel caso della tigna è importante applicare un anti-fungino, mentre per le allergie alimentari il medico può prescrivere una dieta ipoallergenica da seguire scrupolosamente.
Per le lesioni ed una sospetta artrite, sono necessari dei farmaci antinfiammatori, antibiotici e steroidi.
Per problemi comportamentali e la FHS (sindrome da iperestesia felina caratterizzata da ansia, sensibilità neurologica e agitazione) verranno prescritti farmaci anti-ansia e anti-depressivi.
In caso di acne o di coda di stallone è utile uno shampoo anti-seborroico, al fine di alleviare l’irritazione e impedire che il gatto si morda la coda.
Alcuni esperti consigliano anche di coprire l’area infiammata con una benda o un semplice asciugamano. Pare, infatti, che non vedendo la coda il micio smetterà di inseguirla e morderla.