dove lasciare il cane per le vacanze

Dove lasciare il cane per le vacanze

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Devi partire e non sai dove lasciare il cane per le vacanze? Ormai i cani fanno parte della nostra famiglia, sono una presenza fondamentale (ed anche molto affettuosa) nella nostra vita quotidiana. Purtroppo, però, non sempre è possibile condividere ogni momento con loro, in particolare quando si tratta di partire per una vacanza, magari lunga e con un viaggio stancante non adatto ai bisogni del nostro amico peloso.

In questi casi è molto importante organizzarsi con anticipo e trovare la soluzione migliore per le esigenze del proprio animale domestico. Quindi…a chi (o dove) lasciare il cane per le vacanze quando non può venire con noi?

Nel caso in cui non si possa viaggiare con il cane, potremmo lasciarlo ad amici o parenti se hanno la possibilità di ospitarlo, oppure in alternativa affidarlo ad un dog sitter o ad apposite pensioni, in grado di badare al proprio cane dietro compenso economico.

Proseguendo con la lettura di questo articolo, potrai comprendere quali sono i vantaggi delle opzioni proposte.

Affidarlo a parenti, amici o persone di fiducia

Questa, nella maggior parte dei casi, è la soluzione migliore. Infatti, tendenzialmente, parenti e persone di fiducia sono soggetti che conoscono il cane e, soprattutto, che sono conosciuti da lui! È vero che il cambiamento di location per il nostro amico peloso potrebbe essere stressante ma se fatto assieme a persone familiari sarà sicuramente meno traumatico e gli permetterà di mantenere le proprie abitudini nella nuova casa provvisoria.

È anche possibile decidere di lasciare a casa propria il cane e di far venire ad orari stabiliti la persona incaricata a dargli del cibo o a farlo uscire per i propri bisogni, tuttavia questa è una scelta abbastanza rischiosa sia per l’incolumità dell’abitazione che per la salute del quadrupede, visto che si sentirà abbandonato.

Dog sitter

Una delle figure professionali più richieste al giorno d’oggi è proprio quella del dog sitter. Con i ritmi lavorativi molto intensi che influenzano la giornata di milioni di italiani, risulta essere fondamentale avere una persona in grado di badare al proprio cane con affetto e passione. Proprio questi due aggettivi sono forse quelli che meglio definiscono la professione di dog sitter, in quanto questa figura professionale è spinta a fare questo mestiere soprattutto dall’amore incondizionato per gli animali.

Indubbiamente, se si sceglie questa soluzione, è necessario stabilire un periodo di tempo per garantire che il dog sitter faccia conoscenza con il nostro animale domestico, in modo che quest’ultimo si senta a proprio agio in sua compagnia.

Molto spesso questo professionista è un soggetto che può accogliere il cane all’interno della propria abitazione e garantirgli la massima assistenza e compagnia. In alternativa, può andare a trovarlo ed accudirlo presso la vostra abitazione, ma questa scelta presenta le stesse problematiche che sono state evidenziate precedentemente.

Perché scegliere un dog sitter?

Affidarsi a un dog sitter, può comportare diversi vantaggi. Innanzitutto, essendo il dog sitter un persona che si occupa di uno, o al massimo tre cani allo stesso tempo, ogni cane sarà soggetto a una maggiore attenzione da parte dello stesso, attenzione sicuramente non garantita nelle pensioni. In aggiunta, molto spesso, un dog sitter effettua il suo lavoro a domicilio, e si reca direttamente nella casa del proprietario del cane. Questo è un notevole vantaggio, in quanto se il cane appartiene a una razza che non ama particolarmente i cambiamenti, non doversi obbligatoriamente abituare a un nuovo ambiente, lo tranquillizzerebbe molto anche in ottica di passare svariati giorni lontano dai suoi genitori. Scegliere quindi un dog sitter è sempre un’opzione consigliata, in quanto una persona fidata sarà in grado di instaurare un bel rapporto con il cane e prestare allo stesso maggiore attenzione nell’arco della giornata.

Pensione per cani

Nel caso di assenza dei naturali padroni, l’ideale per un cane sarebbe rimanere con qualcuno di familiare come parenti e amici stretti o con un qualificato dog sitter. Nel caso questo non fosse possibile, l’unica opzione che rimane è quella della pensione per cani. Al pagamento di una determinata cifra, di solito abbastanza alta, il padrone avrà la possibilità di lasciare il proprio cane in una struttura i cui gli amici a 4 zampe vengono ospitati in stanze o spazi aperti. In questo luogo, se socievoli, avranno la possibilità di conoscere altri cani e sentire meno la nostalgia di casa.

Anche in questo caso se si intende affidare il proprio “pet” ad una pensione è necessario muoversi per tempo, andando a visitare la struttura in anticipo e verificare che soddisfi le proprie esigenze e quelle del nostro amico a quattro zampe!

Successivamente è fondamentale accompagnare l’animale e lasciare che alloggi lì per un breve periodo, in modo da fargli conoscere e prendere confidenza con i luoghi ed il personale. Dopodiché, se il cane si mostra “soddisfatto” del soggiorno allora la struttura è stata scelta!

“È comunque consigliabile consegnare, agli addetti della struttura, un promemoria in cui vengono riportate le esigenze, le abitudini e le eventuali cure mediche di cui necessita il nostro amico peloso”.

Distinzione tra pensioni

Ovviamente ogni struttura presenta caratteristiche diverse. Solitamente, è possibile distinguere queste strutture in due diverse tipologie: alcune sono a gestione familiare e diverse persone cercano di curare e ospitare il cane con quanta più attenzione possibile, mentre altre sono gestite da una sola persona.

Distinzione tra pensioni

Ci sono numerosi aspetti da tenere in considerazione quando siamo davanti a questo tipo di scelta, quelli maggiormente importanti sono: la pulizia, il numero ed il comportamento degli addetti, le attività ed i giochi che possono essere svolti all’interno della pensione e gli spazi a disposizione.

Un altro aspetto, che differenzia fortemente le varie strutture, è la presenza, o meno, di un veterinario 24h su 24h in modo da poter far fronte ad ogni emergenza e garantire, quindi, al padrone di partire per la propria vacanza maggiormente tranquillo.

Ovviamente, questa scelta risulta essere maggiormente dispendiosa, rispetto alle altre proposte, da un punto di vista economico. Quindi, è necessario valutare al meglio quali sono le caratteristiche della struttura, così da garantire il benessere per il proprio cane e non spendere i propri soldi inutilmente.

Quanto costano?

Il costo di queste strutture è variabile e dipende da alcuni fattori, nonostante ciò è necessario specificare che costoso non è sinonimo di qualità. Solitamente il costo può variare dai 10 ai 50 euro al giorno e dipende soprattutto dalla quantità e dalla qualità dei servizi offerti agli animali.

In conclusione…ascolta il tuo cuore ed ascolta il tuo cane!

La scelta è sicuramente difficile, ma non impossibile. Infatti, per trovare la soluzione migliore è necessario tenere conto della location, della pulizia, dei servizi offerti, ecc, ma è altrettanto importante (se non più importante) tenere in considerazione le esigenze del proprio cane. Infatti, ogni cane è diverso: ad alcuni piace stare in compagnia di cani sconosciuti; altri invece preferiscono passare del tempo solo con delle persone familiari. Ognuno è unico e dev’essere rispettato con le proprie peculiarità. Quindi, per prendere questa decisione è necessario tenere in considerazione gli elementi oggettivi ma è fondamentale “ascoltare il proprio cane”…difficilmente sbaglierai!

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