come capire se il gatto ha caldo

Come capire se il gatto ha caldo: 6 sintomi e come proteggerlo

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Come puoi capire se il tuo gatto ha caldo?

Così come noi esseri umani anche il tuo micio patisce la calura estiva.

A differenza nostra però, questi splendidi animali non sudano come noi per cercare di contenere la temperatura corporea.

Un gatto che ha caldo, presenta sintomi che, se non hai un’approfondita conoscenza del tuo amico a quattro zampe è difficile riconoscere e valutare.

Ovviamente, l’ipertermia può portare a problemi di salute, anche abbastanza gravi, per il tuo micio.

In questo articolo, ti spiegherò come capire quando realmente il tuo gatto ha caldo e come intervenire per cercare di alleviare le sue sofferenze in maniera efficace.

Buona lettura!

Come capire se il gatto ha caldo

Nonostante gli antenati del tuo gatto provengano da zone aride, il surriscaldamento è un pericolo concreto, che può portare a problemi anche gravi di salute.

Se il micio si trova a vivere in ambienti aerati, magari con un condizionatore a contenere il caldo, è molto difficile che possa soffrire di questo fastidio. In ogni caso, un gatto accaldato ha sintomi che, se individuati, ti permetteranno di intervenire prontamente e di evitare il peggio.

Un gatto che ha caldo è letargico

gatto letargico perché ha caldo

Generalmente, un gatto adulto passa una buona parte della giornata a sonnecchiare.

Se, durante la stagione estiva, noti che il tuo micio tende ad essere particolarmente letargico o a dare segni di debolezza generale, potrebbe essere un indizio di una temperatura corporea troppo elevata.

Altri sintomi possono essere:

Tutti questi comportamenti indicano che il gatto soffre di stress da caldo.

Un gatto che ha caldo ansima

Un cane che ansima non è particolarmente preoccupante. Un gatto che lo fa, invece, è un segnale di forte disagio, spesso connesso proprio con temperature eccessive o problemi di salute di cui doversi preoccupare.

Secondo gli specialisti, questo tipo di fenomeno può essere collegato a un vero e proprio colpo di calore. A prescindere dal motivo scatenante, se il tuo gatto ansima è sempre un pessimo segno: contatta il tuo veterinario di fiducia il prima possibile!

Vomito e diarrea

il gatto vomita perché ha caldo

Altri sintomi seri sono vomito e diarrea. Chiaramente, questi fenomeni possono essere collegati a un gran numero di problemi che può avere il tuo gatto.

Nonostante ciò, se sono presenti anche tracce di sangue e se tali segnali si presentano nella stagione estiva (e collegati ad altri sintomi presenti in questo elenco), il tutto si può ricondurre a un colpo di calore o qualcosa di molto simile.

Anche in questo caso, agisci immediatamente contattando il veterinario.

Salivazione esagerata

Se il tuo micio presenta una salivazione eccessiva, è sicuramente il segnale che qualcosa non va.

Così come l’ansimare, questo è un comportamento comune tra i cani, ma assolutamente da non sottovalutare se si tratta di felini.

Nei casi più gravi tremiti e instabilità

gatto instabile a causa del caldo

Quando la temperatura corporea del gatto sale vertiginosamente, uno dei sintomi più evidenti è una certa instabilità e problemi a mantenere l’equilibrio.

Se l’andatura di un gatto diventa traballante o insicura, allora il gatto potrebbe aver preso un colpo di caldo piuttosto forte. Nei casi limite, il povero micio può avere tremori muscolari, collassi o persino convulsioni.

Puoi misurare la temperatura

Normalmente, la temperatura corporea di un micio è di 38-39 gradi.

Se misuri la temperatura al tuo gatto e scopri che questa è eccessivamente alta, la sua salute è in pericolo.

Se si va al di sopra dei 42 gradi infatti, le membrane cellulari del suo corpo tendono ad alterarsi e i normali processi enzimatici possono smettere di funzionare.

Misurare la temperatura dunque, dovrebbe essere uno dei primi controlli che dovresti fare al tuo micio per capire cosa gli sta succedendo.

Come proteggere il gatto dal caldo

A questo punto, ti darò alcuni consigli pratici su come proteggere il tuo felino dal caldo più intenso, prevenendo eventuali colpi di calore.

Fornisci al gatto acqua sempre fresca e corrente

proteggi il gatto dal caldo grazie ad acqua sempre fresca

I gatti, per loro natura, sono particolarmente attirati dall’acqua corrente. Ovviamente, se questa è anche fresca, può costituire un ottimo modo per trovare refrigerio anche nei giorni più caldi dell’anno.

Sotto questo punto di vista, acquistare una fontanella per gatti come questa, è la soluzione ideale, perché fornisce al gatto esattamente ciò che vuole. Acqua sempre frescia e corrente, oltre che più salutare viste che questi prodotti hanno anche dei filtri ai carboni attivi.

Acquista una o due fontanelle per gatti

Le fontanelle per gatti sono dispositivi che permettono all’animale di avere sempre acqua corrente a disposizione. La curiosità e il piacere di bere acqua corrente, dovrebbe spingere il tuo micio a bere più frequentemente, riducendo al minimo i rischi di un colpo di calore.

Posizionare due fontanelle in punti strategici della casa, può essere un ottimo modo per invogliare ulteriormente il gatto a bere di frequente.

Acquistare questo tipo di prodotto però, non è così semplice come potresti pensare. Proprio per questo motivo, ho realizzato una guida specifica per capire quale fontanella per gatti si adatta meglio al tuo micio.

Metti cubetti di ghiaccio nell’acqua

Proporre acqua ghiacciata a un gatto surriscaldato è una pessima idea. Lo sbalzo di temperatura infatti, può causare congestioni o altri problemi di salute.

Utilizzare semplicemente un cubetto di ghiaccio da immergere nell’acqua invece, permette un graduale abbassamento della temperatura della stessa. Il risultato è che, bevendo dalla ciotola o dalla fontanella, il tuo micio potrà trovare refrigerio senza alcun tipo di pericolo.

Bagna il gatto

bagna il gatto per proteggerlo dal caldo

Bagnare il gatto è un’operazione che potrebbe non essere semplice (molti animali di questo tipo odiano l’acqua), ma potrebbe allentare la morsa del caldo.

In tal senso, puoi agire con un piccolo asciugamano imbevuto di acqua fredda. Con esso, tampona delicatamente il pelo del gatto. Se il micio non accetta di buon grado l’asciugamano, limitati ad usare le mani bagnate, accarezzandolo delicatamente.

Utilizza il climatizzatore

Così come per noi umani, il climatizzatore può essere usato per sopportare meglio le elevate temperature estive.

Ovviamente, è bene non esagerare con temperature troppo basse e, possibilmente, dovresti puntare il getto d’aria in modo che il micio non si trovi mai direttamente a contatto con lo stesso.

Con un utilizzo sapiente di questa tecnologia, puoi evitare facilmente problemi legati al caldo per il tuo gatto (e non solo per lui).

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