Tutti gli amanti degli animali e dei viaggi vorrebbero portare con sé il proprio amico a quattro zampe in giro per il mondo. Ma prima di partire è opportuno sincerarsi di quali compagnie aeree permettono il trasporto di animali, sapere quali documenti portare e fare abituare il cane a spazi ristretti.
In questo articolo verranno riportate tutte le informazioni utili per un viaggio all’insegna del comfort e della sicurezza.
Cani e aereo, quali documenti portare per viaggiare in aereo con il cane?
Prima di partire bisogna avere tutti i documenti necessari per un viaggio sicuro e senza imprevisti.
Per un viaggio in Italia è obbligatorio il possesso del:
- Certificato dell’iscrizione all’anagrafe canina.
- Libretto sanitario che attesti la salute del cane e delle vaccinazioni obbligatorie.
- Il microchip, obbligatorio a prescindere del viaggio.
Oltre a questi documenti, per un viaggio all’estero è obbligatorio il possesso di:
- Passaporto animali rilasciato dall’ASL.
- Vaccinazione antirabbica per il cane, fatta almeno 21 giorni prima della partenza.
Le regole e consigli per il trasporto di cani in aereo
Ti stai chiedendo quali compagnie aeree accettano cani e altri animali a bordo e quanto costa?
Per informazioni leggi la lista e i regolamenti delle compagnie aeree per il trasporto di animali sul sito ufficiale edreams.
Ogni compagnia aerea ha un regolamento diverso per il trasporto di animali e non c’è una linea guida comune, prima di partire è opportuno sincerarsi sui siti ufficiali delle compagnie aeree per leggerne il regolamento, i costi e le misure di sicurezza adottate.
La maggiore differenza tra una compagnia all’altra riguarda il peso del cane. I cani sotto a un certo peso possono viaggiare in cabina, se lo superano sono costretti a viaggiare nella stiva.
Generalmente il peso deve oscillare intorno agli 8/10 kg per poter essere ammesso in cabina.
Oltre i 75 kg di peso, bisogna scegliere il trasporto con cargo.
Per quanto riguarda i cani guida, il regolamento è molto diverso. Essi possono viaggiare gratuitamente in cabina insieme al padrone indipendentemente dal peso, taglia e razza. Ovviamente, il cane deve possedere un certificato che attesti di essere un cane guida ed è necessario avvertire il personale della sua presenza a bordo dell’aereo.
Alcune compagnie aeree non permettono l’ingresso a particolari razze di cani considerate pericolose, razza brachicefala o a naso camuso. Queste ultime razze sono soggette a soffrire in modo particolare allo stress e alle alte temperature.
Sia che il cane viaggi in cabina o in stiva, è obbligatorio che stia all’interno del trasportino per tutta la durata del viaggio e che non emani cattivi odori.
Fondamentale è far abituare il cane all’uso del trasportino in modo che non si stressi durante il viaggio. Bisogna lavorare in anticipo sulle sue abitudine per non sconvolgerlo, così gradualmente il cane considererà il trasportino come una comoda cuccia sicura e protetta.
Importante è dare da mangiare e bere al proprio animale fino a due ore prima della partenza.
Per essere accettato dalla compagnia aerea, il trasportino deve essere: morbido o semi-rigido, avere un tappetino assorbente e essere dotato di un fondo impermeabile.
In stiva i cani viaggiano in un ambiente controllato: riscaldato e depressurizzato. La temperatura oscilla tra i 7°C e i 18°C.
Sotto consiglio del veterinario, potrebbe essere utile somministrargli un piccolo tranquillante prima della partenza in modo che non si stressi particolarmente. In ogni caso è obbligatorio Non sedare il cane perché potrebbe arrecare gravi ripercussioni.
Per approfondire l’argomento ”Viaggiare con gli animali” leggi gli articoli redatti dal sito ufficiale del Ministero della Salute.